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Markus Prokott's avatar

Schön, dass ich in Dt. nicht allein bin mit meiner Meinung. Wenn nicht Hebräer Genozid verurteilen, wer dann? Der Staat Israel rekrutiert nicht nur massenhaft neue Hamaskämpfer, sondern auch massenhaft neue Antiisraeliten (alias "Antisemiten") unter denen, die nicht zwischen Staat und Volk Israel unterscheiden können.

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CARMINE COLACINO's avatar

Nelle scuole palestinesi insegnano ad odiare gli ebrei (e l’Occidente), il 7 ottobre Hamas, civili palestinesi e addirittura insegnanti dell’Unrwa, sono entrati in Israele per uccidere, torturare e stuprare ebrei. Ed ora è il momento di grande notorietà mediatica degli ebrei che negano l’essenza ebraica di Israele. Una minoranza, ma molto popolare negli ambienti della sinistra antisemita, come se l’essere ebrei desse un valore particolare a queste opinioni, una forma di razzismo sostanzialmente (come quelli che dicono di avere amici neri, come se questo potesse dare un valore maggiore alle proprie affermazioni). Non che il governo israeliano non sia criticabile, tutt’altro, ma deve essere criticato per la sua politica, e per questo non è necessario essere ebrei.

Il punto è semplice, lo Stato ebraico ha il dovere di proteggere i suoi cittadini, per farlo bisogna eliminare Hamas, come farlo senza perdite per il popolo palestinese (che nella sua grande maggioranza sostiene questi criminali)? Si potrebbe chiedere a Hamas di arrendersi ma, stranamente, questa possibilità sembra essere esclusa, di fatto, da tutti quelli che invece fanno pressione su Israele. Eppure il problema e la ragione della guerra è proprio Hamas.

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